Mostre Personali 2025 – Andréa Seligman – Autoritratti – Porto Alegre (Rio Grande do Sul, Brasile)
Andréa Seligman è nata a Porto Alegre (Rio Grande do Sul, Brasile).
Laureata in Architettura e Urbanistica e Pubblicità e Propaganda. Fotografa autodidatta,
curiosa, appassionata di fotografia e arte. Ha iniziato la sua carriera fotografando il teatro nel
2018 e ha tenuto la sua prima mostra personale nel 2019, con foto di scena.
Dal 2020 ha orientato il suo lavoro allo studio e alla sperimentazione degli autoritratti come
forma di espressione. Nel 2022, ha esposto due autoritratti al Carrousel du Louvre, a Parigi, al
Salone Internazionaled’Arte Contemporanea. Ha partecipato a diverse mostre personali e
collettive, in Brasile e all’estero (Parigi, Londra, Lisbona, Porto, Zurigo).
Ha vinto premi in diversi concorsi fotografici nazionali e internazionali: Paraty em Foco, Brasília Photo Show, MIRA Mobile Prize, Bienal of Photographic Art, BNW Minimalism Prize, tra
gli altri.
Ha ottenuto il primo posto al concorso internazionale MIRA MOBILE PRIZE 2024 – a Porto /
Portogallo, dove si è recato per l’esposizione dal vivo e per ricevere il premio. Ha ricevuto due menzioni d’onore con autoritratti al BNW IPA AWARDS 2025, con esposizione dal vivo a Parigi.
Attualmente si dedica alla fotografia artistica e alla produzione di opere di Fine Art per la
decorazione di ambienti.
Le mie immagini sono nate durante la pandemia, in un periodo di totale confinamento (interno
ed esterno), e sono state realizzate nel corso degli ultimi due anni.
Esercitandomi e sperimentando la fotografia “a specchio”, sono stata sfidata a guardarmi
profondamente, immergendomi in un universo che trascende l’immagine.
Rivelare (a me stessa) il lato che era chiuso e intangibile, pieno di emozioni, desideri, incertezze
e prigionie.L’ispirazione viene dal sentire il momento presente, dall’osservare qualche elemento,
texture, luce o ombra che per qualche motivo mi ipnotizza.
Tutto si espande rapidamente quando accompagnato da una musica soft (celtica, suoni della
natura o pianoforte). L’ispirazione viene dal sentire il momento presente, dall’osservare qualche
elemento, texture, luce o ombra che per qualche motivo mi ipnotizza.
L’immagine finita mi appare nella mente un istante prima degli scatti, molti, molti scatti. Il mio
processo creativo avviene, per lo più, senza troppi piani o copioni dettagliati.
Non utilizzo attrezzature sofisticate o studi con risorse di illuminazione. La costruzione
delle immagini è improvvisata, con risorse e oggetti semplici della mia vita quotidiana (scenari,
illuminazione, costumi).
Questo è ciò che mi sfida, mi motiva e mi ispira.
Sempre alla ricerca di nuove immagini.
Andréa Seligman
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